
Giovedì 1° giugno alle ore 18, con l'inaugurazione, in Municipio, della mostra "Sulle tracce degli Eggenberg. Impariamo la storia a spasso per Gradisca" giunge a conclusione un percorso di studio che ha coinvolto per alcuni mesi quasi 400 bambini e ragazzi delle scuole cittadine.
Sarà una festa per tutti i ragazzi, a cui parteciperanno genitori, insegnanti e autorità cittadine.
Infatti, tra le iniziative proposte dal Comitato Eggenberg per ricordare il 300° anniversario della fine della Contea Principesca di Gradisca la più importante è sicuramente il coinvolgimento della scuola dell'infanzia e della scuola primaria di primo e secondo grado nel progetto "Eggenberg" che ha condotto almeno 15 classi a scoprire gli aspetti più interessanti del centro di Gradisca e a familiarizzarsi con la storia della città. L’Istituto comprensivo “Francesco Ulderico della Torre” ha aderito con grande interesse già lo scorso inverno e grazie alla disponibilità degli insegnanti è stato possibile realizzare progetti didattici diversificati a seconda dell'età dei partecipanti e affrontare anche in forma ludica una vicenda storica abbastanza complessa.
Il Comitato Eggenberg ha curato la produzione di materiale storico-didattico e le visite guidate, mentre gli insegnanti hanno proseguito il lavoro in classe organizzando l’approfondimento dei vari temi e la realizzazione degli elaborati, composti da testi, disegni e fotografie, che sono esposti in mostra.
Grazie alla disponibilità del Comune di Gradisca i ragazzi hanno l’occasione di esporre i loro lavori in uno dei palazzi più rappresentativi dell’epoca su cui hanno lavorato.
La mostra si divide in tre sezioni: la prima raggruppa i lavori dei più piccoli (scuola d’infanzia, classi prime e seconde della scuola primaria di primo grado) che hanno lavorato sul racconto di un viaggio immaginario compiuto dalla piccola principessa Carlotta Eggenberg da Krumau a Gradisca; la seconda vede riuniti i cartelloni in cui i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria di primo grado, hanno illustrato i palazzi più importanti sorti nell’epoca della contea principesca; la terza riguarda il lavoro dei ragazzi della classe III B della scuola primaria di secondo grado, che hanno preso spunto dallo stemma del principe Giovanni Antonio I Eggenberg per elaborare gli stemmi ideali delle loro famiglie.