
Fin dall'epoca della sua fondazione, nella seconda metà del XV secolo, la città-fortezza di Gradisca è stata "disegnata". Gli scopi erano di volta in volta diversi: progettuali, militari, politici. Purtroppo possediamo, o conosciamo, solo una piccola parte delle tante mappe che sono state tracciate nei trent'anni dell'epoca veneta e nei quattro secoli di dominazione austriaca. Fortunatamente di tanto in tanto riemergono dagli archivi pezzi interessanti. E ancora oggi disegnare Gradisca può essere un progetto grafico coinvolgente. Se ne parlerà venerdì 7 dicembre 2018 alle ore 18, per iniziativa del Comitato Eggenberg, nella sala conferenze dell'Hotel Al Ponte di Gradisca. Andrea Tessari, grafico gradiscano presenterà la sua nuova mappa del centro storico e Maddalena Malni Pascoletti, storica dell'arte, vicepresidente di Italia Nostra, illustrerà alcune mappe di Martin Stier del 1660. Sotto il governo degli Eggenmberg.