Marco d'Aviano

Testo tratto dall'introduzione al  volume Marco d'Aviano. Gorizia e Gradisca. Dai primi studi all'evangelizzazione dell'Europa, a cura di W. Arzaretti e M. Qualizza, ed. Fondazione per la Conservazione della Basilica di Aquileia, 1998.

 

Padre Marco d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori) nacque il 17 novembre 1631 ad Aviano, in Friuli. A 17 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Nel 1655 venne ordinato sacerdote. Silenzioso e fervoroso uomo di preghiera e ottimo religioso, solo nel 1676 egli si manifestò come potente taumaturgo e carismatico predicatore. Da allora prese a percorrere l'Italia e quasi tutte le nazioni dell'Europa Centrale, accolto come un santo vivo. Con la parola e i miracoli seppe scuotere folle enormi, ottenendo conversioni e desiderio di pentimento. favoriti con la catechesi dell'"atto di dolore perfetto". Fu richiesto anche dalle autorità ecclesiastiche  e dai reggitori degli stati; tra gli altri lo stesso imperatore d'Austria Leopoldo I, del quale divenne fidato consigliere.

Come legato pontificio, cooperò in modo determinante alla liberazione di Vienna assediata dai Turchi nel 1683, salvando l'Occidente cristiano e la sua civiltà in un momento drammatico della storia. Con pazienza e assiduità, continuò poi l'opera di consiglio (documentata da un importantissimo epistolario) recandosi ogni anno a Vienna. Favorì con la sua presenza anche le liberazioni di Buda (1686) e Belgrado (1688), fino a vedere la pace con i Turchi. Marco d'Aviano morì a Vienna il 13 agosto 1699 nel corso di un'ennesima missione presso la corte imperiale. e venne sepolto  nella chiesa dei Cappuccini, venerato subito dal popolo e dalla Casa d'Asburgo, considerato eroe della nazione.

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Nello stesso volume è pubblicato un saggio di A. Basso relativo al carteggio tra padre Marco e il conte Francesco Ulderico della Torre, che consiste in 237 lettere, 229 del cappuccino e 8 del conte.  La corrispondenza si svolse ininterrotta dal 1680 alla morte del conte, nel 1695 e testimonia una amicizia vera e profonda.  Purtroppo le lettere del conte sono in larga parte perdute.

BIOGRAFIE di Marco d'Aviano si trovano su wikipedia, sul sito del Vaticano o su un sito creato dai cappuccini di Vienna

Questo sito è stato creato da Maria Masau Dan nell'ambito delle attività svolte tra il 2015 e il 2018 dal Comitato Eggenberg di Gradisca d'Isonzo per ricordare i 300 anni dalla fine della Contea principesca di Gradisca (1717) e costituisce la testimonianza di quelle attività. 

La pubblicazione non ha cessato di esistere dopo la celebrazione dell'anniversario ma mantiene l'obiettivo di diffondere la conoscenza della città e della sua storia non solo nel periodo in cui è stata capitale di una contea principesca (1647-1717) sotto il casato stiriano degli Eggenberg, ma anche prima e dopo.