Riccardo di Strassoldo (1571-1651)

Nato a Farra intorno al 1571, il conte Riccardo di Strassoldo apparteneva alla linea degli Strassoldo di Villanova (l'altra era quella dei Graffemberg). Si avviò subito alla carriera militare e fu impegnato in Croazia nella guerra contro i Turchi, ma ebbe anche incarichi diplomatici in Spagna. Il suo nome si associa a quello delle Guerre Gradiscane (1615-17) perché, come comandante della fortezza, guidò la resistenza degli arciducali contro i Veneti e riuscì a non fare cadere Gradisca nelle loro mani. Il Morelli scrive: "se il Trautsmansdorf e il Maradas erano i primi generali austriaci, lo Strassoldo era la principale molla, che dava il moto a tutte le loro operazioni." Per intercessione di Giovanni Ulderico Eggenberg ottenne dall'Imperatore il titolo di barone e poi anche quello di conte.

Al momento del passaggio di Gradisca agli Eggenberg svolse il ruolo di maresciallo della contea e di capitano. Introdusse l'Ordine dei Domenicani nei suoi possedimenti di Farra. Non ebbe figli e morì  nel 1651.

 

Questo sito è stato creato da Maria Masau Dan nell'ambito delle attività svolte tra il 2015 e il 2018 dal Comitato Eggenberg di Gradisca d'Isonzo per ricordare i 300 anni dalla fine della Contea principesca di Gradisca (1717) e costituisce la testimonianza di quelle attività. 

La pubblicazione non ha cessato di esistere dopo la celebrazione dell'anniversario ma mantiene l'obiettivo di diffondere la conoscenza della città e della sua storia non solo nel periodo in cui è stata capitale di una contea principesca (1647-1717) sotto il casato stiriano degli Eggenberg, ma anche prima e dopo.